I prodotti sono i produttori
In un ambiente urbano
in cui diventa sempre più difficile trovare prodotti genuini, naturali, che
provengano da produttori locali, la valorizzazione della semplicità agreste,
della qualità naturale e delle tradizioni produttive, diventa luogo di
resistenza culturale.
L’industrializzazione dei sistemi di produzione, che ha interessato soprattutto le aree urbane, ha allentato moltissimo il rapporto tra il consumatore e la natura del prodotto.
L’alimento, inteso negli ultimi anni come semplice merce, perde le qualità che lo hanno sempre contraddistinto.
L’industrializzazione dei sistemi di produzione, che ha interessato soprattutto le aree urbane, ha allentato moltissimo il rapporto tra il consumatore e la natura del prodotto.
L’alimento, inteso negli ultimi anni come semplice merce, perde le qualità che lo hanno sempre contraddistinto.
Nutrirsi, in verità, è un atto che dovrebbe unire l’uomo alla natura, ed ecco come mai ci si deve interessare moltissimo alla filiera
ed alla provenienza di ciò che cuciniamo.
A parer nostro le competenze, le tecniche e i prodotti, sono da intendere come elementi da difendere e conservare, per non rischiare di perderne qualità e integrità.
In un mondo in trasformazione è dunque opportuno valorizzare e proteggere le tradizioni produttive che costituiscono tra l'altro la testimonianza di un’identità culturale fatta sí di territorio, ma soprattutto, di persone.
A parer nostro le competenze, le tecniche e i prodotti, sono da intendere come elementi da difendere e conservare, per non rischiare di perderne qualità e integrità.
In un mondo in trasformazione è dunque opportuno valorizzare e proteggere le tradizioni produttive che costituiscono tra l'altro la testimonianza di un’identità culturale fatta sí di territorio, ma soprattutto, di persone.